Operazione della Guardia di finanza tra Pescara e Montesilvano nell’ambito delle attività di contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti e potenzialmente pericolosi per i consumatori. Le fiamme gialle hanno sequestrato migliaia di articoli non conformi, denunciando quattro persone alla Procura della Repubblica e segnalando altri due soggetti alla Camera di Commercio. Nel mirino dei controlli sono finiti in particolare 1.200 flaconi di smalti, primer e gel per unghie contenenti sostanze vietate. I prodotti, secondo quanto accertato, presentavano componenti tossici come il Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (TPO) e il Dimethyltolylamine (DMTA), la cui vendita è espressamente proibita dalla normativa comunitaria. I finanzieri hanno inoltre rinvenuto oltre 500 articoli elettrici ed elettronici – tra cui phon, bilance, prese e rasoi – tutti riportanti la marcatura CE in maniera indebita. La merce, importata da paesi extra Ue, era priva della documentazione tecnica necessaria a garantire la sicurezza e la conformità degli standard richiesti. Non solo: sugli scaffali di alcuni esercizi sono comparsi anche i popolari pupazzi “Labubu”, diventati virali su TikTok e di grande richiamo tra i più giovani, risultati anch’essi contraffatti. L’indagine è il risultato di una serie di sopralluoghi effettuati nei mesi scorsi. Al termine delle verifiche, quattro cittadini di origine orientale sono stati denunciati per contraffazione e frode in commercio, mentre altri due esercenti sono stati segnalati per violazioni al Codice del Consumo.