Nella tarda mattinata di oggi la Polizia di Stato ha intercettato e arrestato a Teramo (LEGGI QUI) quattro persone, tutte di origine sudamericana, ritenute responsabili di furti messi a segno con la cosiddetta “tecnica della monetina” nei parcheggi dei supermercati. L’allarme era scattato quando la sala operativa della Questura aveva segnalato la presenza in città di un’auto grigia già nota per episodi simili. Le Volanti hanno individuato il veicolo in via Alcide De Gasperi, nei pressi del supermercato Lidl. A bordo c’erano quattro individui: il conducente tentava di nascondere il volto abbassando il parasole, mentre i passeggeri posteriori cercavano di non farsi notare dietro tendine oscuranti. All’alt intimato dagli agenti, l’auto ha tentato la fuga, dando il via a un inseguimento per le vie cittadine. La corsa si è conclusa in viale Crucioli, dove i poliziotti sono riusciti a bloccare il mezzo in sicurezza. Durante la fuga uno degli occupanti aveva lanciato sull’asfalto una borsa, poi recuperata: all’interno vi erano documenti e oggetti personali appartenenti a una donna di circa 60 anni che poco prima aveva sporto denuncia in Questura per il furto subito. La vittima, convocata sul posto, ha riconosciuto con certezza due dei fermati, raccontando di essere stata avvicinata nel parcheggio di un supermercato da un uomo che l’aveva distratta fingendo di raccogliere delle monete, mentre un complice le sottraeva la borsa dall’auto. I quattro fermati, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, risultano avere precedenti specifici per reati contro il patrimonio commessi in diverse città italiane, spesso con lo stesso stratagemma e a danno di persone anziane. Arrestati per furto aggravato in concorso, sono stati condotti nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo. La refurtiva è stata immediatamente restituita alla proprietaria, che ha ringraziato gli agenti per la rapidità e l’efficacia dell’intervento.