Trovo davvero preoccupante la pretesa di impedire, all’Istituto Zooprofilattico, di avere rapporti con Leonardo. Senza voler entrare in un dibattito su cui in questi mesi si è detto di tutto e di più, premettendo la mia assoluta contrarietà e biasimo verso la politica dell’attuale governo Israeliano, ritengo che un interlocutore come Leonardo fosse centratissimo per i temi al centro della manifestazione “One health award”, che IZS organizza, con grande lungimiranza e con il riscontro di ospiti e interlocutori autorevoli, ormai da qualche anno.
L' approccio O.H., infatti, ha alla base una logica integrata alla prevenzione della salute umana, non distinta dalla cura per l’ambiente, la salute del pianeta, di tutti gli esseri viventi e vegetali. Tale approccio, naturalmente, necessita di una visione planetaria, appunto, che consideri tutti i settori delle attività umane. Sono un obiettore di coscienza ( nel senso che aveva ai tempi della leva obbligatoria) e rifiuto personalmente l’uso delle armi, ma dire che tale produzione si possa abbandonare è ipocrita se non frutto di un inconsapevolezza viziata figlia ldi un meraviglioso, quanto eccezionale, lungo periodo di pace, 80 anni, per la nostra fortunata, ma aimé limitata, porzione di mondo. Tale idilliaco periodo, che ci è capitato fortunatamente di vivere, si è ottenuto grazie all' uso delle armi e si mantiene grazie alla minaccia delle armi, non ammetterlo è ipocrita. Leonardo, tra l’altro, non è l'unica azienda Italiana a produrre armi, abbiamo diverse eccellenze mondiali in questo settore, ma Leonardo rappresenta una vero vanto Italiano in tutto il mondo, essendo all' avanguardia in tutti i settori della difesa, della cyber sicurezza, della prevenzione al rischio batteriologico, dell'Aeronautica, anche civile, delle tecnologie aerospaziali.
Segnalo inoltre che IZS e Leonardo hanno lo stesso azionista di riferimento: lo Stato Italiano.
Per concludere: è legittimo criticare Leonardo per le sue politiche commerciali e industriali, ma è folle pensare di escluderla completamente come interlocutore a qualsiasi livello
PAOLO TANCREDI