A Teramo cresce il malumore tra i residenti di alcune vie del centro storico, esclusi dal transito per operazioni quotidiane come scaricare la spesa o accompagnare persone anziane o malate. A denunciare la situazione sono proprio gli abitanti, che si dicono esasperati da un regolamento ritenuto illogico e discriminatorio.

“Noi residenti non possiamo transitare per scaricare la spesa o trasportare una persona anziana, a volte anche malata, però è consentito il carico e scarico in via Largo Melatino. Complimenti Teramo, un mondo al contrario”, scrivono alcuni cittadini, esprimendo indignazione per quella che definiscono una disparità di trattamento.

La polemica riguarda le nuove disposizioni di viabilità e accesso nella zona a traffico limitato, introdotte per migliorare la mobilità nel centro storico ma che, secondo i residenti, finiscono per penalizzare chi in quelle vie vive ogni giorno.

Molti chiedono al Comune un ripensamento delle regole, con deroghe per i residenti che devono svolgere attività essenziali come scaricare beni di prima necessità o assistere familiari non autosufficienti.

Il caso, rilanciato anche sui social, riaccende il dibattito sulla gestione della mobilità nel cuore di Teramo, tra esigenze di tutela del centro storico e necessità pratiche di chi lo abita.