Un litigio tra bambini è degenerato in un grave episodio di violenza in un piccolo Comune dell’Alto Sangro. Un quarantenne del posto avrebbe colpito con schiaffi e un calcio all’addome un bimbo di 8 anni, dopo che il figlio gli aveva raccontato di un litigio a scuola per un braccialetto strappato. L’aggressione, avvenuta davanti ad altri genitori e compagni, ha provocato al bambino contusioni e un trauma addominale, con prognosi di sette giorni. Il minore, dopo il trauma, ha manifestato ansia e disturbi del sonno, tanto da richiedere assistenza psicologica. La madre della vittima ha denunciato il fatto ai carabinieri di Castel di Sangro, che hanno avviato le indagini coordinati dalle Procure di Sulmona e dell’Aquila. Si cercano immagini da telecamere di sorveglianza e possibili video registrati dai testimoni. Entrambi i bambini saranno ascoltati in audizione protetta per ricostruire con precisione quanto accaduto.