Cinque anni e 20mila euro di risarcimento. Si chiude con questa condanna, il processo di primo grado nei confronti di Francesco Ciarrocchi, 69enne conosciutissimo ginecologo nonché attuale assessore al Bilancio del Comune di Montorio al Vomano. Secondo i giudici dunque, durante una visita solitaria nel suo studio privato, il medico avrebbe compiuto gesti che nulla avevano a che fare con un esame clinico, ma si sarebbe trattato di una vera e propria masturbazione senza consenso. La vittima, una 19enne che lavorava come segretaria in quello stesso studio medico, aveva poi presentato denuncia per violenza sessuale. Il medico, dal canto suo, ha rivendicato la necessità di una pratica finalizzata solo all’accertamento medico del problema della ragazza, che aveva rivelato di essere anorgasmica. Sulla decisione dei giudici hanno probabilmente avuto effetto i racconti di altre due donne, ex pazienti del dottor Ciarrocchi, che hanno riferito di episodi simili, in anni ormai lontani e ormai prescritti. Con ogni probabilità, il medico teramano ricorrerà in appello. La notizia della denuncia aveva scatenato, fin da subito, un acceso dibattito tra colpevolisti e innocentisti e, specie sui social, erano state numerosissime le testimonianze a favore del ginecologo, così come erano stati anche a tratti verbalmente violenti i commenti sulla ragazza. Per i giudici, invece, fu vittima di una vero e proprio abuso sessuale.

