Questa notte ci ha lasciato il compagno Totò Iacovoni, figura storica della sinistra teramana, esempio limpido di militanza politica e sindacale, impegno sociale, intelligenza critica e instancabile vivacità intellettuale. Un punto di riferimento per generazioni di attivisti, lavoratrici e lavoratori che in lui hanno sempre trovato una voce autorevole e coraggiosa nelle battaglie per i diritti e l’emancipazione.
"Alla Casa del Popolo di Teramo, oggi, il dolore per la sua scomparsa si intreccia all’orgoglio di aver condiviso con lui un tratto di strada e di lotta. Con la sua umanità, la capacità di ascolto e la sua inesauribile voglia di giustizia, Iacovoni ha insegnato cosa significhi non voltarsi dall’altra parte e non tacere di fronte alle ingiustizie sociali".
"Totò era presente ovunque ci fosse bisogno: nelle iniziative grandi e piccole, nei presidi, nelle assemblee, nelle vertenze. Sempre in prima linea, sempre accanto alle lavoratrici e ai lavoratori.
La Cgil di Teramo, che oggi ne piange la scomparsa, lo ricorda come un compagno generoso, determinato e profondamente coerente, capace di unire passione politica e sensibilità umana".
“Come potremo mai dimenticarti, caro compagno?”, è la domanda che attraversa la comunità politica e sindacale che gli è stata accanto per una vita intera. Totò Iacovoni se ne va lasciando un vuoto profondo, ma anche un’eredità preziosa: l’esempio di una militanza vissuta senza riserve e un impegno politico che continuerà a ispirare chi proseguirà il cammino dopo di lui.


