Scontro durissimo oggi pomeriggio in Commissione di Garanzia e Controllo durante la seduta convocata per discutere — almeno nelle intenzioni della minoranza e per la seconda volta — del caso legato all’area camper mai nata alla Gammarana. Una discussione che, secondo la maggioranza, non poteva essere affrontata perché non rientrante nelle competenze della commissione stessa. A ricordarlo è stato il consigliere Luca Pilotti insieme al consigliere Andrea Core in base all'articolo 37 del regolamento attualmente in vigore, che stabilisce come la Commissione di Garanzia non possa esaminare questioni di natura urbanistica o potenzialmente soggette a contenziosi amministrativi o profili di danno erariale.
“Non è questa la sede per discutere della problematica dell’area camper”, è stato ribadito dalla maggioranza. Nonostante questo, Pilotti ha aperto alla possibilità di modificare il regolamento, annunciando l’intenzione di rivederne i contenuti per ampliare le competenze della commissione e di convocare da subito un’altra seduta, questa volta nella sede opportuna, come potrebbe essere la Commissione Urbanistica. La minoranza, però, ha scelto di andare avanti comunque. A quel punto la maggioranza ha deciso di abbandonare l’aula, rinunciando al gettone di presenza. Pochi minuti dopo, su indicazione della segretaria comunale, anche il dirigente Pierluigi Manetta ha lasciato la seduta. Al centro dello scontro c’è anche l’articolo 38 del regolamento, quello relativo all’attuazione delle linee programmatiche. Secondo Fracassa, quanto avvenuto rientrava pienamente nelle funzioni della commissione, mentre la maggioranza avrebbe sostenuto l’opposto. In un clima sempre più teso, Fracassa ha accusato l’amministrazione di voler “zittire la commissione” e di non voler far sapere “cosa accade dentro le stanze del Comune: ovvero nulla”. Da qui la scelta di rassegnare le dimissioni, considerate un atto di protesta politica.



