Era un po’ che ci mancava una “raiolata doc” come quella che il giovane consigliere comunale ci ha offerto oggi, convocando in fretta una conferenza stampa “paradossale”. L’invito è arrivato alle 8,20 del mattino: «Gent.ssimi, questa mattina alle ore 11:30, presso il parco della scienza di Teramo, negli spazi adiacenti alla sala consiliare, si terrà una conferenza stampa riguardo la casa circondariale di Castrogno. Alla conferenza interverranno l’on. Devis Dori Deputato del gruppo Alleanza Verdi e Sinistra e il Portavoce Nazionale dei Giovani Europeisti Verdi, Luca Boccoli». La conferenza, in realtà, si è risolta nel tristo tentativo di far collegare da remoto, con un televisore piazzato in mezzo alla sala consiliare, l’onorevole Devis Dori, che evidentemente era troppo impegnato per venire a Teramo, ma probabilmente ha fatto bene a risparmiarsi il viaggio, a giudicare dall’interesse suscitato dal suo intervento ascoltato - tra una caduta di collegamento e l’altra - solo dall’onnipresente padre di Raiola e un paio di altri iscritti, nel più totale disinteresse dei giornalisti. Due battute di cose dette e ridette del Portavoce Nazionale dei Giovani Europeisti Verdi, Luca Boccoli, e poi l’intervento conclusivo di Michele Raiola, con una frittatina di aria sulle cose che il partito intenderà fare su Castrogno. In sostanza, sarebbe bastato un comunicato di dieci righe… ma si sa, il Raiola-pensiero ambisce alla ribalta. Tant’è.