A proposito delle vicende dell’ultimo Consiglio Comunale andato deserto, e con specifico riferimento al Comunicato Stampa a firma del gruppo consiliare “INSIEME POSSIAMO”, vorrei svolgere alcune considerazioni. Vorrei precisare che non condivido quel comunicato per ragioni di metodo e di merito. Quella di metodo, per non essermi stato mai sottoposto il documento, e questo denota una scortesia e una mancanza di senso politico sulle quali non credo sia il caso di soffermarsi più di tanto. Quella di merito, perché non credo sia di nessuna utilità rimproverare ad altri il comportamento di sette o otto anni fa, perché penso che oggi sia nostro preciso ed esclusivo dovere solo fare meglio e amministrare bene, senza tante chiacchiere rituali e ipocrite. Se non si capisce questo, si cade irreparabilmente in un modo di fare politica stantìo e che ha oggettivamente annoiato i cittadini, come testimonia l’alta percentuale di elettori che non si reca più alle urne. Il tema non è dimostrare che gli altri sono come noi o peggio di noi, ma che si amministra – come dice la Costituzione? – con “disciplina e onore” e, si spera, con risultati significativamente positivi. Tutto il resto è – come dire? – NOIA. La maggioranza riprenda lo smalto delle origini e tenga fede alle promesse fatte in campagna elettorale. Abbiamo assistito a troppi teatrini politici, a iniziare dall’infelice rimpasto dell’anno scorso, con il correlato e scellerato smembramento del gruppo consiliare “Insieme Possiamo”, dovuto a inconfessabili ragioni di “equilibri consiliari”. Non aggiungiamo altre sceneggiate, per carità di Dio, e non scandalizziamo i cittadini con il ridicolo, ma triste, spettacolo delle pretese di potere di gruppuscoli e di improbabili “leaderini”. Se questa è la deriva, io non ci sto, ma – al contrario – rivolgo un caloroso e affettuoso appello al Sindaco di Teramo perché si riprenda un percorso amministrativo virtuoso, senza perdere tempo dietro le stupidaggini di alcuni, e anzi denunciando apertamente i tentativi di instaurare prassi connotate da deteriore politicantismo. Questo è il mio impegno d’onore nel Consiglio Comunale di Teramo, nella maggioranza e nel gruppo consiliare di “Insieme Possiamo”, per l’oggi e per il futuro, certa che occorra ormai parlare chiaro e che la Lealtà – parola sulle labbra di molti ma non so se nel cuore di tutti- vada esercitata in primo luogo verso la Città e i cittadini e non declinata come foglia di fico che copra operazioni non precisamente onorevoli.                                                                                                                                     Valentina Papa                                                                                                         Consigliere Comunale di Teramo