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C’è una battaglia che non fa rumore, che non si combatte nelle piazze ma nelle stanze silenziose di un reparto di oncologia. È la battaglia di chi ogni giorno affronta la chemioterapia, con il corpo provato e lo sguardo che cerca appigli di normalità. Tra le tante paure, una delle più dolorose è spesso quella di non riconoscersi più allo specchio, di perdere i capelli insieme a un pezzo della propria identità. È da qui che nasce il senso profondo del progetto “Non smettere di vederti bella”, promosso dall’associazione Herakles – Cultura e Identità, che oggi chiede l’aiuto di tutti per un obiettivo concreto e urgente: dotare il reparto di oncologia dell’ospedale di Giulianova di un casco refrigerante, uno strumento capace di prevenire l’alopecia indotta dalla chemioterapia e offrire un conforto reale a chi sta lottando contro il cancro.
Non è solo una questione estetica. È dignità, forza, autostima. È la possibilità di affrontare la cura senza sentirsi privati di ciò che rende ogni persona unica. In un momento in cui tutto sembra sfuggire di mano, mantenere un’immagine di sé può fare la differenza, aiutare a resistere, a non arrendersi. Quel casco, oggi assente, rappresenta molto più di un dispositivo medico: è un gesto di umanità.
Herakles – Cultura e Identità, presieduta da Laura Marà, nasce con un’idea chiara e potente: la cultura come motore di cambiamento, come collante sociale, come forza capace di generare futuro. «Siamo convinti che la cultura sia ciò che plasma l’identità di un popolo», spiegano dall’associazione, «e che senza di essa non possa esserci vera crescita». Non a caso il nome Herakles richiama la figura mitologica di Ercole, simbolo di coraggio e di passaggio dal sogno alla realtà. Le Dodici Fatiche diventano così una metafora delle sfide che ciascuno è chiamato ad affrontare nella vita, ma anche della possibilità di rinascere, più forti, dopo ogni prova.
In questo progetto cultura e solidarietà si incontrano, dimostrando che prendersi cura delle persone è il primo atto culturale che una comunità possa compiere. Dare una mano a Herakles significa scegliere di stare accanto a chi combatte una delle fatiche più dure che esistano. Significa trasformare un piccolo contributo in un grande atto d’amore. Perché nessuno dovrebbe sentirsi solo, né smettere di vedersi bello, mentre lotta per la propria vita.
INFO: 329 1945375.