Si è svolta oggi pomeriggio, nel Duomo di Teramo, la solenne celebrazione in onore di San Berardo, patrono della città e della diocesi di Teramo-Atri, uno degli appuntamenti religiosi più sentiti e identitari per la comunità teramana. La Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta ha accolto numerosi fedeli che hanno partecipato con raccoglimento e devozione ai riti dedicati al santo vescovo aprutino, figura centrale della storia religiosa e civile del territorio. Le celebrazioni si inseriscono nel più ampio programma delle festività di San Berardo, vissute quest’anno nel contesto dell’Anno Santo 2025. Nel corso della giornata, come indicato dal manifesto ufficiale, la Cattedrale è stata anche teatro di un momento di particolare significato per la vita della Chiesa diocesana: l’ordinazione diaconale di Diego Di Donato, avvenuta questa mattina durante la Santa Messa presieduta dal vescovo. Un evento che ha arricchito ulteriormente il senso spirituale della festa, unendo la memoria del santo patrono alla testimonianza viva di una nuova vocazione al servizio della comunità ecclesiale. Il momento culminante delle celebrazioni pomeridiane è stato rappresentato dalla Messa Pontificale presieduta dal Cardinale Marcello Semeraro, animata dal Capitolo e dal clero diocesano, seguita dalla tradizionale benedizione alla città con le reliquie di San Berardo, gesto simbolico che rinnova il legame profondo tra il santo e la comunità teramana. La festa di San Berardo si conferma così non solo come appuntamento liturgico di grande rilievo, ma anche come occasione di riflessione, memoria e speranza, in cui tradizione e presente si intrecciano nel segno della fede, del servizio e della continuità della vita ecclesiale.









