
Un volo di circa dieci metri che potrebbe costare la vita a un giovane imprenditore edile, ricoverato in condizioni disperate dopo essere precipitato da un ponteggio insieme a due operai. L’incidente è avvenuto in un cantiere per la realizzazione di un complesso residenziale a San Salvo. Secondo una prima ricostruzione, una parte dell’impalcatura avrebbe ceduto improvvisamente, facendo precipitare nel vuoto tre lavoratori impegnati nelle operazioni di cantiere. Le condizioni del titolare dell’impresa, Jonathan Di Giacomo, 32 anni, titolare della Edil Cos, sono apparse subito gravissime. Dopo aver perso conoscenza, è stato soccorso dal personale del 118 e trasferito in elicottero all’ospedale Santo Spirito di Pescara, dove si trova ricoverato in terapia intensiva. I medici mantengono la prognosi riservata e parlano di ore decisive. Oltre a Di Giacomo, sono rimasti feriti due dipendenti di origine marocchina: un 47enne residente a Cupello, ricoverato all’ospedale di Chieti, e un 42enne trasportato al San Pio di Vasto. Entrambi hanno riportato fratture multiple ma non sarebbero in pericolo di vita.

