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La commissione di vigilanza e garanzia di oggi doveva essere tutta dedicata alla TeAm. Ma per l'assenza dei convocati il presidente Bozzelli e l'ad Ranalli (che domani saranno impegnati in Cda e si sono detti disponibili a riferire in Commissione ma in altra data), l'attenzione è stata spostata ancora una volta sul Capodanno. Ad apertura dei lavori, per voce del consigliere di maggioranza Dodo Di Sabatino, è ufficializzata l'apertura di un'inchiesta da parte della Procura di Teramo sull'iter amministrativo seguito dal Comune sul concerto dell'ultimo dell'anno. A dare il là a Di Sabatino è stata una nota letta ad apertura dei lavori dal presidente della Commissione, Maurizio Verna, a firma del mandatario elettorale del sindaco, Vinicio Ciarroni: nota datata 25 febbraio (tutto questo tempo per portarla in Commissione?) in cui si conferma che l'A&W (la stessa ditta che ha curato il service dell'ultimo dell'anno in Piazza) ha curato il service di tre comizi elettorali per il Comitato "Maurizio Brucchi Sindaco". La A&W ha fatturato a inizio ottobre 2014 (700 euro) e il Comitato ha pagato, riferisce Ciarroni, il 17 dello stesso mese. Il mandatario elettorale di Maurizio Brucchi dal canto suo, conferma l'assoluta regolarità. La A&W ha curato il service di tre comizi a Teramo, San Nicolò e quello pre-ballottaggio in piazza Martiri della Libertà. Quest'ultimo, è lo stesso comizio in cui anche l'allora candidata sindaco Manola Di Pasquale beneficiò del service dell'A&W. In Commissione non sono mancati i toni accesi, quando i consiglieri di maggioranza Puglia, Quintiliani e Narcisi hanno contestato il mancato inserimento della nota a firma di Ciarroni tra i punti all'ordine del giorno dell'odierna Commissione. L'opposizione è la seconda volta che chiama in causa il mandatario di Brucchi circa i contributi ottenuti in campagna elettorale. La prima, contestando il presunto mancato pagamento del Teatro Comunale in occasione della presentazione delle liste del Centrodestra. Ciarroni ricorda: "Anche in quella circostanza ho fornito debita documentazione, con tanto di fattura di 800 euro più iva versato alla società che gestisce il Teatro". GUARDA IL SERVIZIO lettera ciarroni