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sottosopravillage.jpgSessantamila persone in quattro giorni. Basterebbe questo numero per raccontare l’effetto che il Sottosopra Village di Sant’Atto ha avuto fin dal suo debutto. Ma dietro le file di auto, la folla e le foto postate sui social c’è qualcosa di più profondo: la sensazione di trovarsi davanti a un fenomeno commerciale e culturale insieme, capace di riscrivere il modo di vivere lo shopping nel territorio. «Siamo già oltre le nostre previsioni», confida con un sorriso il patron Tiziano Lattanzi, mentre attraversa l’enorme area espositiva. E in effetti i numeri parlano chiaro: a soli dieci giorni dall’apertura, il Village è diventato una meta, non solo un negozio. Famiglie da Roma, da Foggia e da Pesaro arrivano per una gita domenicale, curiosi e appassionati entrano e si perdono tra i 130 brand che animano un unico, grande spazio luminoso, dove ogni corner ha una sua anima ma tutto dialoga in armonia. Lì dove un tempo sorgeva la vecchia fornace, ora si respira aria di innovazione e bellezza. Il recupero dell’edificio è stato curato nei dettagli, trasformando una struttura industriale in un ambiente moderno e accogliente, dove design e storia convivono senza stonature. Non è un caso se molti lo paragonano alle grandi realtà europee — la Rinascente è forse l’unico paragone possibile in Italia — perché il Sottosopra Village non si limita a vendere: racconta un’esperienza. E attorno a questa nuova centralità, anche il territorio si muove. I ristoranti della zona registrano pienoni nel weekend, e l’indotto cresce, segno che l’onda lunga di questo successo si sta già facendo sentire. E presto arriverà un nuovo tassello: l’apertura del bar-ristorante interno, che promette di diventare un punto di riferimento anche per le serate teramane. Si chiamerà “Sartoria… dei sapori” — un nome che gioca con l’idea di cura e creatività, come se ogni piatto fosse cucito su misura per chi lo assaggia. Al Sottosopra Village, tutto sembra muoversi con la leggerezza delle grandi intuizioni: quelle che nascono da un sogno, ma si realizzano con visione, coraggio e un pizzico di magia.