Sono ottocento i teramani che hanno votato fino a questo momento per le primarie del Pd, i responsabili del partito pensano di arrivare a oltre mille persone prima delle 20, quando il seggio di piazza Martiri, come quelli aperti in tutte le altre piazze italiane, si chiuderà e si comincerà lo spoglio, che porterà all'indicazione netta per la segreteria nazionale del partito. Intanto, a Teramo c'è stato un piccolo "giallo", una quarantina di esponenti del partito non avrebbero votato per protestare contro il "veto" opposto a Lucia Verticelli e Maurizio Sciamanna, al centro della questione aperta dal loro appoggio al candidato Sindaco Cavallari, e sui quali pende l'esito di un ricorso.