• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

Schermata_2023-03-24_alle_11.37.43.png
"Prendiamo atto della convergenza del Centrodestra sul progetto di Carlo Antonetti, nato dal basso da un comitato civico e che come Azione abbiamo sostenuto da subito con convinzione. Prendiamo atto, oggi, che anche altri ora ne hanno valutato la validità". L'onorevole Giulio Cesare Sottanelli, leader regionale di Azione, commenta così accanto al candidato sindaco Carlo Antonetti, la posizione del partito che a Teramo scende in campo con lista e simbolo. "Non capisco perché non dovrebbe essere così, andrei a chiederlo ad altri se possa o meno essere un problema mettere il simbolo... Nel nostro caso, in questa campagna elettorale, ci sarà il simbolo con il nome di Carlo". Gli fa eco il candidato Antonetti: "Qui non abbiamo una coalizione tra partiti che scelgono un candidato, qui abbiamo una persona che, con un atto di coraggio, ha raccolto un appello forte partito dal mondo della società civile per proporre una idea ben precisa di rinascita per Teramo e poi hanno deciso di aderire a questa idea soggetti anche diversi, inclusi i partiti". Quindi lista civica per il candidato sindaco su cui aderiscono, come figura e progetto per Teramo, i componenti di una coalizione. L'onorevole Sottanelli che dice di non aver incontrato nessuno del Centrodestra e precisa di non volere rispondere ai quesiti provocatori lanciati ieri sera dal coordinatore regionale di Italia Viva, Camillo D'Alessandro. Si limita a rammentare quanto accaduto un anno fa quando si è votato a L'Aquila: "Italia Viva appoggiò la candidata sindaco Pezzopane, Azione appoggiò Di Benedetto che è arrivato secondo e si fosse andati al ballottaggio ci saremmo andati noi con lui". Il deputato di Azione ribadisce che si continua tranquillamente a lavorare sul Terzo Polo ma evidenzia, contestualmente, che a guidare le scelte elettorali restano i sistemi elettorali che differiscono per le regionali e le amministrative. Azione con PD e M5S altrove, Azione con Centrodestra a Teramo: tutto normale? "Noi valutiamo le persone e i progetti, non siamo la dovuta automatica stampella nè di destra nè di sinistra. E rivendichiamo questa libertà che per noi è coerenza". Sottanelli non replica, poi, neanche alla Lega del sindaco Jwan Costantini rispetto al veto sul simbolo di Azione: " Noi non mettiamo veti ma neanche li vogliamo subire". Sul perchè non si sia scelta la candidata sindaco Maria Cristina Marroni, ricorda "che non è stato fatto un percorso di condivisione, avevamo parlato e le avevamo chiesto di valutare un attimo come procedere..." questo fino alla convocazione della conferenza stampa di presentazione della candidatura a sindaco. Sul fatto che si sostenga che Antonetti sia il risultato dell'asse Gatti-Sottanelli, l'onorevole chiosa: "Veramente sono stato io a dare il numero di Carlo a Paolo (Gatti, ndr)..."

ASCOLTA SOTTANELLI