Sono iniziate le operazioni di spoglio in Abruzzo per i referendum abrogativi, ma l'affluenza alle urne resta sotto la media nazionale. Alle 23 di ieri, domenica, ha votato il 20,81% degli aventi diritto, circa due punti percentuali in meno rispetto alla media italiana (22,73%). Tra le province abruzzesi, la più partecipativa è stata Chieti, con un’affluenza del 22,13%. Seguono Pescara (20,94%), Teramo (20,15%) e L’Aquila (19,62%).
Secondo l'analisi dei sondaggi politici YouTrend, a urne chiuse, nessuno dei 5 quesiti dei Referendum su lavoro e cittadinanza ha raggiunto il quorum. Affluenza parziale al 28,3%.
l quorum necessario per la validità del referendum
Con il termine quorum, di chiara provenienza latina (letteralmente significa "dei quali"), viene indicata la quota minima, calcolata numericamente oppure in percentuale, dei voti espressi o dei votanti, richiesta perchè una delibera, una elezione, una consultazione referendaria, sia considerata valida. Per la validità della consultazione referendaria popolare è necessario che si rechino alle urne metà degli aventi diritto al voto più uno. Questo è quanto stabilisce l'articolo 75, IV comma della Costituzione che testualmente recita : "La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi."