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EDB6CF4A CBD2 46C6 B8B0 6BFE7D9E7211Sarà  presentato  nel  corso  di una conferenza stampa, il nuovo governo della città voluto dal Sindaco D’Alberto.Da una città in attesa e difesa ad una città in attacco. Ecco il messaggio del Sindaco. Una giunta nuova, allargata, forte, che segni un netto cambio di direzione, voluto dal Sindaco, dopo una fase di assestamento che ha la sciato luci e ombre. Mi sbilancio subito  con un giudizio così non lascio equivoci: è la giunta migliore che la città poteva esprimere in questo momento. E’ la giunta che la città attendeva. Voleva. E’ la giunta, finalmente, che la città merita. Ne fanno parte nove componenti: quattro donne e cinque uomini.  Nell’intervista esclusiva realizzatadomani mattina dall’umile rubrica “Ilruggito il Sindaco così ci diràQuella di mettere insieme e proporre una giunta forte è stata una decisione  legata alla necessità, da parte mia, di dedicarmi al rilancio complessivo della città senza avere la stingente e quotidiana necessità di seguire direttamente la realizzazione delle opere che ritengo strategiche per il futuro della città. Questa è una giunta – ha sottolineato il primo cittadino – che non nasce per arare deserti, ma per mettere vagoni sui binari già tracciati e costruiti. E per mettersi in viaggio . E’ una giunta che chiude un ciclo di approfondimento, di analisi e di studio  non straordinario, ma necessario. Questa nuova giunta nasce guardando al futuro e pensando che i prossimi annidovranno essere migliori di quelli appena trascorsi. In giunta ci saranno più donne perché credo che le donne siano, in alcuni casi, più determinate e più coraggiose nel prendere decisioni. Ho pensato di allargarlae rimodulare alcune deleghe perché credo che siano più funzionali alla visione che ora deve assumere la città. Da una città in attesa e difesa ad una città in attacco.In parte è confermato l’assetto della giunta precedente che ha funzionato, e che è al lavoro per portare a termine alcuni provvedimenti importanti”.  Il Sindaco domani mattina  ha poi parlato delle priorità del nuovo esecutivo: “In primo luogo, realizzareprogetti determinanti per creare opportunità di lavoro giovanile e di sviluppo nel settore del turismoQuesto è il percorso da compiere consapevoli del fatto – ha concluso il Sindaco - che questo non è un servizio ma una missione.Il senso di missione che io ho sempre avuto è quello di far crescere la mia città che era caduta nel baratro dopo gli anni di Homer il distruttore, gli anni dell’ italiano questo sconosciuto, gli anni di Roberto Canzio assessore alle culture e lingue straniere, gli anni di Cozzo ai rapporti con l’università, la Gelini e il Cnr, Giovanni & Giacomo alle relazioni esterne con la zappa, Di Stefano alla sanità, educazione giovanile. Non ho mai pensato a gratificazioni personali. Credo che durante il mio mandato, Teramo sia cresciuta almeno in un aspetto: la reputazione, che è il primo passo per far diventare la città da attraente in attrattivaOra dobbiamo compiere il secondo passo rendendola attrattiva teoricamente a vissuta concretamente. Poi, abbiamo messo le basi per un futuro certamente migliore e con prospettive più rosee rispetto a quanto potesse essere fino a qualche anno fa”. Gli umori, come sempre in questi casi, sono contrastanti.  Fuori dal Palazzo, però, sui social e dove si parla di politica, gli apprezzamenti per le scelte del primo cittadino sono senza dubbio maggiori delle critiche. C’è speranza. C’è ottimismo. “Io guardo solo avanti e questa nuova giunta ne è la prova” a concluso il SindacoHo visto che c’era un momento di stanchezza e ho voluto cambiare alcuni assessori, decidendo da solo e assumendomi tutte le responsabilità del casoE ha fatto bene aggiungiamo noi. 

Ecco la Giunta:

CRISTINA MARRONIvice sindaco, pubblica istruzione

MAURIZIO VERNA, edilizia pubblica , privata, riqualificazione urbana

MAURO DI DALMAZIO, promozione dell’immagine della città;culturaspettacoli

GIOVANNI CAVALLARIcentro storico, turismo, industria, commercio, 

VALDO DI BONAVENTURAambiente, frazioni

ANDREA CORE, sport, protezione civile, associazioni

STEFANIA DI PADOVAaffari legali, generali, Università, traffico, trasporti, 

GRAZIELLA  CORDONE affari sociali e lavoro, diritto alla casa
ALBERTO  MELARANGELO  presidente del consiglio