Affittato per 18 mila euro l’anno per sei anni il piano terra del Palazzo della Sanità a Teramo (ex uffici turistici regionali) all’unico offerente: un imprenditore del settore bar e ristorazione. Sono circa 150 metri quadri nel cuore del centro storico. La base d’asta era di 13 mila 440 euro l’anno. Il costo dell’immobile a base d’asta è il frutto di una perizia di stima che fonda sui valori dell’Osservatorio del mercato immobiliare, la destinazione d’uso, i valori di mercato, le caratteristiche dei locali.   Venduto, anche in questo caso all’unico offerente, un pezzo di terreno ubicato nel comune di Colonnella, contrada Vibrata. L’offerta è stata di 84 mila euro – la base d’asta era di 82.440 – ed è stata formulata da un’impresa di distributori di metano.   Nell’ambito delle iniziative di contenimento della spesa, inoltre, l’ente ha risparmiato 5000 euro con un’accurata attività di revisione sugli importi dovuti a titolo di IMU per gli immobili di proprietà dislocati in diversi comuni.