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Tutti i nodi vengono al pettine: nel mercimonio dello scenario politico nazionale per la elezione del Presidente della Repubblica, si sono inserite le Elezioni Provinciali di II livello, ovvero rivolte ai soli consiglieri comunali e sindaci, che suscitano poca attrattiva popolare tranne che per i politici e per gli addetti ai lavori.

Il primo degli amministratori eletti nella lista “ La forza del territorio “, riconducibile al centrodestra puro ( FdI, F.I., Lega ) , candidato al Consiglio della Provincia di Teramo, che fa capo al presidente Diego Di Bonaventura, è Luca Frangioni ( FdI ), vicepresidente uscente con delega all’edilizia scolastica con 7455 voti ponderati. Questa elezione, di per sé, è già una notizia se si considera, per esmpio, che alle passate elezioni regionali, avvenute a inizio 2019, il partito della Meloni non aveva espresso nessun rappresentante teramano all’Emiciclo, mentre il Carroccio aveva messo a segno ben tre consiglieri regionali.

Alle spalle di Luca Frangioni, quindi, al secondo posto con 6737 voti ponderati, si è posizionato il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, che ha portato a casa una vittoria frutto dei suoi rapporti interpersonali anche se con la casacca della Lega che, sembrerebbe da fonti interne al partito, abbia riversato il bottino sul terzo eletto, Gennarino Di Lorenzo, consigliere uscente delegato alla viabilità con 5713 voti ponderati.

Da questi semplici e scontati dati si evince il lavoro di sottobosco ad opera di FdI e il caos leghista anche se prontamente sconfessato da vari comunicati stampa di rallegramenti al sindaco di Giulianova per la sua elezione in Consiglio provinciale a firma di parlamentari e consiglieri regionali.

Questa elezione sarà sufficiente a Costantini per avere la nomina tanto contesa a segretario provinciale della Lega teramana ? Riuscirà il prescelto a bloccare l’emorragia dei partiti verso il civismo ?

Si attende l’ufficialità della nomina quale commissario cittadino di Teramo per Arianna Fasulo, in quota Emiliano Di Matteo, vice segretario regionale della Lega.