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cianellaLa consigliera comunale ha inoltrato nella giornata di oggi una richiesta formale, via PEC, al sindaco e al vicesindaco di Mosciano – quest’ultimo delegato agli organismi partecipati – affinché venga riferito nel prossimo Consiglio comunale in merito alle dimissioni di Mirko Rossi, rassegnate lo scorso 5 giugno dalla carica di componente del CdA dell’ITS (Istituto Tecnico Superiore).

La richiesta nasce dalla volontà, espressa pubblicamente dalla stessa consigliera, di fare chiarezza sulle motivazioni ufficiali che hanno portato alla rinuncia dell’incarico in seno al consiglio di amministrazione dell’ITS, realtà di alta formazione finanziata anche con fondi FSE 2021–2027 e operante nei settori della promozione turistica e culturale.

"Ricordo che il Comune di Mosciano è socio fondatore dell’ITS – ha scritto la consigliera – ed è quindi necessario che il Consiglio venga informato su quanto accaduto, nel rispetto del principio di trasparenza e del ruolo della pubblica amministrazione."

Secondo l’esponente di minoranza, l’intera vicenda rappresenterebbe anche l’occasione per riflettere sul fallimento di un progetto mai realmente decollato a Mosciano: “La maggior parte dei cittadini non ha mai saputo nulla di questa scuola – ha dichiarato – e il progetto si è fermato alla fase delle idee, senza trovare il giusto slancio per concretizzarsi”.

Un epilogo definito “triste” per Mosciano, che tuttavia non segna la fine del progetto ITS, ancora considerato attivo e realizzabile sul territorio di Martinsicuro.

La consigliera ha inoltre criticato, sul piano politico, l’alleanza che avrebbe dato origine al progetto, parlando di una “fallimentare visione di sviluppo territoriale” sostenuta da forze politiche apparentemente distanti tra loro.

"Alla narrazione personale preferisco gli atti ufficiali – ha concluso – e chiedo che la vicenda venga discussa nella sede opportuna: il Consiglio comunale, che resta l’unica voce legittima dell’amministrazione pubblica. Tutto il resto sono momenti di gloria."

Ora spetta all’amministrazione decidere se e come calendarizzare la discussione richiesta nel prossimo Consiglio.