Il sindaco di Pescara Carlo Masci, in una nuova lettera agli elettori, rilancia la richiesta di tornare subito al voto nelle sezioni indicate dal Tar, dopo l'annullamento parziale delle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno. Masci, eletto al primo turno con il 50,95%, denuncia “falsità vergognose” propagate dall’opposizione e ribadisce la legittimità della vittoria del centrodestra.

Il Tar ha rilevato errori formali in 29 sezioni, riducendo il margine di vittoria e trasmettendo gli atti alla Procura. Masci critica la sentenza, difende l’operato dei presidenti di seggio – che definisce “in buona fede” – e sottolinea che l’annullamento è avvenuto nonostante il controllo delle istituzioni.

Il primo cittadino si definisce “la vera vittima” della vicenda e accusa l’opposizione di insinuazioni infondate. Apre comunque alla possibilità di un ricorso al Consiglio di Stato, dicendosi fiducioso nella conferma della vittoria. Il voto bis è previsto per il 24 e 25 agosto, salvo ricorsi.