
Vedere il Sindaco e l’Assessore ai Lavori Pubblici brindare, con tanto di bottiglie stappate, durante una cerimonia che loro stessi hanno definito “sobria”, è stato uno spettacolo imbarazzante. Mentre tanti cittadini aspettano da anni risposte serie e concrete, loro festeggiano l’apertura di un tratto stradale di appena duecento metri. È uno schiaffo alla città. L’area camper è ancora incompleta nonostante un progetto approvato nel duemilaventi. Il canile comunale aspetta dal duemiladiciannove. Diversi impianti sportivi versano in uno stato di totale abbandono: Colleatterrato Basso e l’impianto da calcetto di Colleatterrato Alto sono solo due esempi. Le strade sono rovinate, le aree verdi secche, i parchi giochi periferici rotti e dimenticati. Piazza Garibaldi resta incompiuta, con la sala ipogea ferma da tempo. Non abbiamo un teatro disponibile per manifestazioni, perché l’alternativa al Teatro Comunale non è ancora pronta. Anche sulle scuole la situazione è grave: i cantieri sono fermi e gli edifici restano insicuri, con indici di vulnerabilità sismica ancora fermi a quelli del terremoto del duemilasedici. Il caos parcheggi è totale: pochi stalli, sosta selvaggia, nessuna vera soluzione. La pista ciclabile è incompleta e dannosa. La ricostruzione pubblica è in ritardo e la sicurezza resta un problema irrisolto: mancano videocamere e le risse continuano. In tutto questo, il Sindaco non perde occasione per fare propaganda. E lo fa con immagini fuori luogo, stappando bottiglie in un momento delicato per la città. È un gesto poco rispettoso verso quei cittadini che si sentono abbandonati, nelle frazioni, nei quartieri, ma anche nel centro. Teramo ha bisogno di manutenzione, ordine, sicurezza e rispetto e non di brindisi e sorrisi davanti ai problemi.
CAPOGRUPPO FRATELLI D’ITALIA Luca Corona