La sicurezza urbana al centro dell’agenda comunale. Lo ha ribadito oggi il comandante della Polizia Locale di Teramo, Franco Zaina, nel corso di una conferenza stampa in cui ha fatto il punto sugli investimenti messi in campo dal Comune per rafforzare la presenza sul territorio e la capacità di controllo.
Tra i principali interventi annunciati, l’aumento del personale in servizio e il potenziamento dei mezzi operativi a disposizione degli agenti, in un’ottica di prevenzione e presidio attivo.
SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA IN ESPANSIONE
Uno dei cardini del piano è rappresentato dalla videosorveglianza. Le telecamere installate in città salgono ora a 94, e il numero è destinato a crescere ulteriormente. Nuovi occhi elettronici saranno infatti posizionati in aree strategiche, a partire dal Parco Fluviale – da tempo al centro dell’attenzione per episodi legati al degrado – e da Piazza Garibaldi, uno dei nodi nevralgici del centro cittadino.
L’obiettivo, ha spiegato Zaina, è quello di aumentare la capacità di deterrenza, ma anche di agevolare le forze dell’ordine nelle attività di identificazione e indagine, in collaborazione con la Prefettura e la Questura.
UN SEGNALE CONCRETO ALLA CITTÀ
Gli interventi arrivano in un momento particolarmente delicato per Teramo, al centro del dibattito pubblico per la percezione crescente di insicurezza da parte della popolazione, dopo alcuni recenti episodi di violenza e microcriminalità.
«Questi investimenti – ha dichiarato il comandante Zaina – sono un segnale concreto. Non possiamo risolvere tutto, ma possiamo rendere più efficace e tempestivo il controllo del territorio, anche grazie alla tecnologia».
Il Comune ribadisce così la volontà di costruire un modello di sicurezza urbana integrata, in sinergia con gli altri livelli istituzionali, ma partendo da un presidio locale forte, visibile e attrezzato.