“Morto un gazebo, se ne fa un altro”. Accade oggi in piazza Martiri della Libertà, dove è in corso il montaggio di un maxi tendone destinato alle prossime iniziative cittadine. Un’operazione che non è passata inosservata, soprattutto per i costi e per la rapidità con cui il vecchio allestimento è stato smontato e sostituito.

A sollevare la questione è il consigliere comunale Franco Fracassa, che si interroga sull’opportunità della scelta:

“Ma non si poteva utilizzare il gazebo del Premio Di Venanzo, anch’esso finanziato con fondi pubblici, oppure quello in corso di realizzazione nell’ambito del progetto dedicato ai bambini? Questo continuo smontare e rimontare certo non giova alle casse comunali”.

L’esponente di minoranza chiede chiarimenti diretti all’assessore Antonio Filipponi, invitandolo a spiegare il motivo della decisione e i relativi costi per l’amministrazione.

Nel frattempo, i lavori proseguono sotto gli occhi curiosi dei passanti, tra chi apprezza la vivacità del centro e chi, invece, si domanda se davvero non fosse possibile “riciclare” le strutture già disponibili.