La Regione procede senza esitazioni verso la realizzazione dell’attuale progetto del quarto lotto della Teramo-mare, che sorgerà sul versante rosetano del fiume Tordino. Le richieste di modifica avanzate da comitati e istituzioni di Roseto non verranno accolte, poiché le valutazioni tecniche condotte da Anas hanno confermato la validità del tracciato già approvato. Nel corso degli approfondimenti svolti, era stata presa in considerazione anche l’ipotesi di un percorso alternativo, che prevedeva la costruzione di un argine sulla destra idrografica del Tordino per ospitare la nuova arteria stradale. Dopo le verifiche richieste, l’ente ha però escluso questa soluzione, ritenendo tecnicamente più adeguata quella attualmente in progetto. Non sarà rivalutata neppure l’alternativa che prevedeva un tracciato sul versante giuliese. La Regione ricorda inoltre di aver reperito negli anni le risorse necessarie al completamento dell’opera, che al momento dell’insediamento dell’attuale giunta non disponeva di finanziamenti sufficienti. L’obiettivo resta garantire la realizzazione di un’infrastruttura considerata strategica per la mobilità provinciale e per la sicurezza stradale. Sul fronte giuliese la conferma del tracciato è accolta positivamente, anche in virtù del lavoro istituzionale svolto per sostenere l’attuale impostazione progettuale. L’opera è ritenuta essenziale per migliorare i collegamenti e per superare le criticità viarie che per anni hanno penalizzato attività agricole, produttive e l’intero tessuto economico della zona. La Teramo-mare, dopo oltre vent’anni di discussioni, si avvicina dunque a un passaggio decisivo: la Regione intende portare avanti il progetto senza ulteriori rinvii, considerandolo un intervento ormai non più procrastinabile.

