Dopo l’esaltante vittoria della competizione di due settimane fa, al Rally Bianco Azzurro di San Marino, arriva un ritiro in gara per la coppia abruzzese-toscana formata dal pilota teramano Dedo e dal navigatore Massimo Daddoveri.  Il Rally d’Argil è una gara molto impegnativa che ogni anno richiama i piloti più competitivi che si sfidano in un percorso molto tecnico, veloce ma stretto e sporco. Nel 2024 Dedo e Daddoveri erano arrivati secondi per soli quattro decimi, un distacco infinitesimale dopo due giorni di gara, e tenevano molto a migliorarsi, ma così non è stato. “Ho fatto un errore e me ne assumo tutta la responsabilità”, spiega il pilota teramano, “Sabato mattina, alle prove ufficiali, avevamo il miglior tempo e il secondo nella prima crono. Sulla ripetizione in notturna della stessa prova sono partito molto forte. Avevo visto, dall’analisi del mio onboard che c’erano dei punti dove potevo essere più incisivo. Lo sono stato nella ripetizione della prova e infatti eravamo più veloci nei parziali. Ma proprio in uno di quei punti c’è stata una frazione di secondo in cui, ingannato dalla minore visibilità notturna, ho perso la linea e sono uscito di strada danneggiando la ruota posteriore sinistra. È un mio errore, dettato più dalla foga del momento che dalla condotta lucida di una gara che potevamo goderci e giocarci fino alla fine contro dei fortissimi avversari. Mi dispiace e chiedo scusa innanzitutto a Massimo, il mio fido navigatore e al nostro team di quest’anno, la toscana MM Motorsport, che ci ha dato una vettura molto performante e curata”.  La gara poi è stata vinta dal pilota Francesco Rizzello sempre su Skoda Fabia, davanti a Carmine Tribuzio su Citroen C3 ed Emanuele Giannetti anche lui su Skoda Fabia in una cornice eccezionale di pubblico, tipica delle manifestazioni laziali. Dedo adesso avrà una temporanea sosta dalle gare per un intervento di ricostruzione del crociato al ginocchio sinistro, pianificato da tempo. Potrebbe rientrare alla guida in occasione del Rally di Roma in luglio.