È cominciata ufficialmente l’avventura di Alessandro “Alex” Finelli sulla panchina della Pallacanestro Roseto. Il nuovo coach biancazzurro sarà presentato questa mattina alle ore 10.30 allo chalet Bolla Mare, davanti a stampa e tifosi. Si apre così un nuovo capitolo per la storica società abruzzese, reduce da stagioni altalenanti ma pronta a rilanciarsi con ambizioni concrete.
Finelli, 57 anni, allenatore di lungo corso con esperienze in Serie A e A2, è arrivato in città giovedì pomeriggio per definire gli ultimi dettagli del contratto con il Consorzio Le Quote, proprietario del club. Sistematosi presso l’Hotel Liberty, ha iniziato subito a prendere contatto con l’ambiente, incontrando i membri dello staff tecnico: il vice Nando Francani, l’assistente Marco Gullotto e il preparatore atletico Domenico Faragalli.
Non è passato molto tempo prima che il coach entrasse in contatto diretto con la piazza. Venerdì mattina, infatti, è stato “agganciato” da un gruppo di tifosi rosetani durante un aperitivo. Tra sorrisi e battute, Finelli ha subito conquistato i presenti con la sua carica comunicativa. Ha parlato di pallacanestro, di visione tattica, ma soprattutto di sogni: “Con il giusto lavoro, Roseto può tornare in A1. Non subito, ma possiamo costruire qualcosa di importante”, avrebbe confidato ad alcuni sostenitori.
Un messaggio chiaro, che ha acceso l’entusiasmo di una piazza storicamente passionale, in attesa di un progetto tecnico all’altezza del proprio passato. Il coach bolognese dovrà ora confrontarsi con un mercato già in fermento, dove molti pezzi pregiati sono stati già bloccati. Ma la sfida non lo spaventa.
“Voglio costruire una squadra che lotti, che corra, che abbia anima e orgoglio. Vogliamo un’identità chiara”, avrebbe detto nel primo colloquio informale con la dirigenza. Le prossime settimane saranno decisive per la costruzione del roster, ma l’impressione è che Roseto abbia trovato un condottiero ambizioso e determinato.
La stagione può cominciare: Alex Finelli è pronto a riportare Roseto in alto.