Lo sport entra a Castrogno grazie alla società Amatori Rugby Teramo che sabato 6 Giugno alle 9:30 avvierà in carcere un progetto di riabilitazione sportiva dei detenuti, attraverso la diffusione del Rugby all'interno del contesto carcerario. Il gioco del rugby è un' attività basata sul contatto regolamentato, rispetto delle regole, rispetto dell'avversario e dell'arbitro. Attraverso l'educazione al contatto si proporranno situazioni nelle quali l'atleta troverà modo di arricchire la propria personalità, l'aggressività naturale avrà modo di incanalarsi nell' autocontrollo traducendosi in un corretto spirito di competizione. Il detenuto avrà la percezione dello spirito di squadra, di essere parte integrante di un gruppo col quale condividere sacrifici e soddisfazioni volti a raggiungere un comune obiettivo. Gli allenamenti verranno svolti ogni Sabato mattina, nel periodo di Giugno e Luglio, e saranno rivolti a tutti i detenuti compresa la sezione femminile, circostanza che fa del progetto il primo in Italia ad aprirsi anche alle donne.  Obiettivi formativi: -Perseguire il recupero fisico, sociale ed educativo dei detenuti; -Promuovere i valori etici propri del rugby; -Trasmettere il valore socio­educativo del Terzo Tempo; -Agevolare le future relazioni con il mondo esterno, permettendo il recupero sociale.   Alla presentazione interverranno personaggi dello scenario Rugbistico Nazionale: Angelo Trombetta: Presidente del Comitato Regionale Abruzzese FIR; Antonio Colella: Tecnico Regionale del Comitato Regionale FIR;Marco Riccioni: Capitano Nazionale Under 18.Mariacristina Tonna: Responsabile Nazionale FIR attività Femminile.